PAGINA IN COSTRUZIONE
Il Canavese è un angolo incantato di natura inviolata e selvaggia, ricco di storia e di suggestioni. In questo territorio sorge l’antichissimo centro abitato di Caluso, posto infatti su un insediamento preromano ed adagiato sulle falde di un sistema di colline che lo riparano dai venti.
La caratteristica più importante di Caluso è però la singolare composizione del terreno, di origine morenica, che, combinata con la felice posizione geografica e il clima favorevole, consente la coltivazione della vite, in particolare del vitigno Erbaluce, da cui si ottengono i preziosi vini D.O.C. ben noti sul mercato vitivinicolo non solo italiano. La coltivazione della vite qui si pratica sin dai tempi più antichi ed è sempre stata la risorsa più importante e prestigiosa dell’economia agricola locale, proprio per questo nel borgo ha sede l’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino.
Per la sua posizione strategica ed il controllo del territorio Caluso fu molto conteso, specie tra i Monferrato ed i Savoia. Una storia ricca e movimentata come testimoniano costruzioni sopravvissute alle complesse vicende storiche tipo la Rocca o Castellazzo, costruito nel XII secolo e ridotta a ruderi dagli Spagnoli sin dalla metà del XVI secolo, i resti della Chiesa di San Calocero, coeva della Rocca, la Porta Crealis, una delle superstiti delle quattro che vigilavano gli accessi del borgo medievale, anch’essa risalente al XII sec. (anche se ristrutturata nei sec. XIII e XIV), nonché le poderose mura di cinta. Altre testimonianze importanti sono la Chiesa Parrocchiale, iniziata nell’aprile del 1522, con grandiosa torre campanaria (XVIII sec.) con splendido chiostro, le chiese della Misericordia (o di San Giovanni Decollato) e di Santa Marta, costruite entrambe all’inizio del XVIII secolo, infine il grandioso Palazzo Valperga di Masino (o Spurgazzi), attribuito all’arch. Filippo Castelli, e annesso Parco.
A celebrare il vino Erbaluce, ritenuto dalla critica internazionale come uno dei più interessanti bianchi italiani, ogni anno Comune e Pro Loco organizzano la sua Festa dell’Uva Erbaluce richiamando migliaia di visitatori. Prevista dal 14 al 19 settembre 2022 vede come punti salienti il Palio e l’incoronazione della Ninfa Albaluce assieme ai buoni vini canavesani (il Passito di Caluso, l’Erbaluce di Caluso ed il Cuveè Erbaluce, spumante nato da questi acini pregiati).